Diarrea e stitichezza durante la radioterapia

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Stitichezza

Si soffre di costipazione quando si evacua con scarsa frequenza e al prezzo di grandi sforzi, a causa di feci che diventano dure, secche e difficili da espellere; convenzionalmente si è fissato come limite minimo tre evacuazioni alla settimana, si tratta di un criterio che va valutato nel contesto degli altri sintomi lamentati dal paziente.

Andare in bagno può diventare doloroso, si può avvertire gonfiore o avere la nausea. Flatulenze, aria e crampi allo stomaco o sensazione di pressione sul retto sono altri disturbi frequenti.

Cause

La costipazione può essere provocata da

  • tumore in sé:
    • un tumore che preme sui nervi del midollo spinale può rallentare o arrestare la peristalsi (movimento) intestinale,
    • i tumori addominali possono comprimere e restringere l’intestino, rendendo difficoltoso o impedendo il passaggio delle feci,
    • un tumore che colpisce il rivestimento dell’intestino può influenzare la trasmissione nervosa ai muscoli intestinali;
  • farmaci:
    • alcuni chemioterapici ed altri antitumorali hanno come effetto collaterale più o meno comune la stitichezza e, purtroppo, alcuni antidolorifici, antidepressivi ed anti-nausea peggiorano ulteriormente il disturbo;
  • interventi chirurgici (a seguito di operazioni chirurgiche all’intestino la muscolatura addominale può indebolirsi, a volte in modo temporaneo, in altri casi in modo permanente);
  • inappetenza, depressione ed ansia, condizioni purtroppo comuni nei pazienti oncologici,
  • mancata assunzione di sufficienti quantità di liquidi e fibre,
  • mancanza di attività fisica.

Consigli alimentari

  1. Bevete il più possibile, almeno 8 bicchieri d’acqua o altri liquidi al giorno, cioè 2 litri circa.
  2. Bevete qualcosa di caldo, magari subito dopo i pasti a sfruttare il riflesso gastro-colico. Molte persone trovano che bere qualcosa di tiepido o caldo (ad esempio il caffè, il o la minestra) possa alleviare la costipazione.
  3. Mangiate alimenti ad alto contenuto di fibre, ad esempio il pane e i cereali integrali, la frutta secca, i fagioli o i legumi secchi. Provate gli omogenizzati di mela e prugna. Chi soffre di determinate forme di tumore non deve assumere troppe fibre, quindi chiedete al vostro medico se nel vostro caso è opportuno aggiungere fibre alla dieta.
  4. Prima di assumere lassativi, ammorbidenti o altri farmaci per alleviare la costipazione, chiedete consiglio al vostro medico.

Un dietologo od un nutrizionista potranno suggerirvi gli alimenti migliori per alleviare la costipazione.

Altri consigli

  1. Tenete un “diario intestinale”. Mostratelo al medico per fargli capire quale sia l’effettivo ritmo intestinale normale; il diario può essere usato per formulare/escludere  una diagnosi di costipazione.
  2. Praticate attività fisica ogni giorno, anche la semplice camminata può fare la differenza. Essere attivi può aiutarvi a prevenire e ad alleviare la costipazione. Chiedete al vostro medico quanta attività fisica potete e dovete fare e quali tipi di attività sono indicati per la vostra situazione.
  3. Informate il medico se è da più di due giorni che non andate in bagno. Il curante o lo specialista potranno consigliarvi un integratore di fibre, un lassativo, un ammorbidente o un clistere. Non usate nessuno di questi prodotti senza consiglio medico.
Fotografia di donna che si tiene la pancia a causa di disturbi causati dalla radioterapia

iStock.com/mheim3011

Diarrea

Si manifesta diarrea quando si va di corpo con troppa frequenza e le feci sono molli, liquide o acquose.

Gli alimenti e i liquidi transitano nell’intestino talmente in fretta che l’organismo non riesce ad assorbire sostanze nutritive, vitamine, minerali e acqua a sufficienza. Come conseguenza si può andare incontro anche a disidratazione (cioè la carenza di acqua nell’organismo).

La radioterapia, soprattutto quella diretta alla zona pelvica o addominale, può causare diarrea perché le radiazioni danneggiano le cellule sane presenti nell’intestino tenue e crasso, distretti che sono estremamente sensibili alle dosi elevate necessarie per la cura del tumore; può verificarsi in qualsiasi fase della radioterapia e può essere lieve o grave, durare a lungo o essere limitata nel tempo

Cause

La diarrea può essere causata da:

Queste terapie provocano la diarrea perché danneggiano le cellule sane che formano la mucosa dell’intestino tenue e crasso.

La diarrea può anche essere causata da

Consigli alimentari

  1. Bevete molti liquidi per reintegrare quelli persi con la diarrea, ad esempio acqua e bevande sportive come il Gatorade®.
  2. Fate sgasare le bevande gassate prima di berle. Se vi fanno venire sete o nausea, mischiatele con l’acqua.
  3. Fate cinque o sei spuntini al giorno, anziché tre pasti principali.
  4. Assumete cibi e bevande ad alto contenuto di sodio e di potassio. Con la diarrea, l’organismo perde queste sostanze, quindi è fondamentale reintegrarle. Tra i liquidi ad alto contenuto di sodio ricordiamo il brodo, mentre tra gli alimenti ricchi di potassio ci sono le banane, le albicocche sciroppate, il purè e le patate al forno o bollite.
  5. Mangiate alimenti poveri di fibre. Gli alimenti ricchi di fibre possono far peggiorare la diarrea.
  6. Consumate gli alimenti e le bevande a temperatura ambiente, né troppo freddi, né troppo caldi.
  7. Evitate gli alimenti o le bevande che possono far peggiorare la diarrea, ad esempio:
    • Alimenti ricchi di fibre, ad esempio il pane e la pasta integrali,
    • Le bevande molto zuccherate, ad esempio le bevande gassate e i succhi di frutta,
    • Le bevande molto calde o molto fredde,
    • I cibi unti, grassi o fritti, ad esempio le patatine e gli hamburger,
    • Gli alimenti e le bevande che possono causare flatulenza, ad esempio i legumi secchi, la frutta e la verdura crude.,
    • I prodotti a base di latte, a meno che siano a basso contenuto di lattosio oppure senza lattosio,
    • La birra, il vino e gli alcolici in generale,
    • Le spezie e gli alimenti speziati, ad esempio il pepe, le salse piccanti e il peperoncino,
    • Gli alimenti o le bevande che contengono caffeina, ad esempio il caffè, il tè, alcune bevande gassate e la cioccolata,
    • I prodotti senza zucchero, dolcificati con lo xilitolo o con il sorbitolo. I più diffusi sono i chewing-gum e le caramelle senza zucchero. Leggete le etichette per scoprire se contengono questi dolcificanti,
    • Il succo di mela, perché è ricco di sorbitolo.
  8. Dopo un attacco improvviso di diarrea assumete soltanto bevande leggere per un periodo variabile tra le 12 e le 14 ore, così l’intestino riposerà e l’organismo reintegrerà i liquidi persi. In caso di diarrea improvvisa, consultate il medico.
  9. Prima di assumere farmaci contro la diarrea, consultate il medico o l’infermiere.

Altri consigli

  1. Consultate un dietologo, che potrà aiutarvi a scegliere gli alimenti giusti per prevenire la disidratazione. Il dietologo, inoltre, potrà dirvi quali cibi preferire e quali evitare in caso di diarrea.
  2. Pulitevi con delicatezza. Evitate la carta igienica: preferite le salviette umidificate o uno spruzzatore con acqua. Dite al medico se la zona rettale presenta piaghe o sanguinamenti oppure se soffrite di emorroidi.
  3. Informate il medico se avete avuto la diarrea per più di 24 ore. Il medico vorrà sapere se la diarrea sia accompagnata da mal di pancia o crampi; probabilmente vi prescriverà dei farmaci per tenere sotto controllo questi problemi. Per reintegrare l’acqua e le sostanze nutritive perse potrà essere necessario ricorrere alle flebo, cioè vi verranno somministrati liquidi usando un ago inserito in vena. Non assumete farmaci contro la diarrea senza il consenso preventivo del medico o dell’infermiere.

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Domande e risposte
  1. ho 73 anni, ho fatto radioterapia alla prostata , 28 sedute finite a luglio scorso. prima della terapi, mi scaricavo due /tre volte al giorno e mi ritenevo a posto. ora mi succede di scaricarmi anche tre/quattro volte AL GIORNO E CIò MI Dà FASTIDIO,in quanto alle volte assumonocarattere d’urgenza. Lei pensa che quessto sia dovuto alla radioterapia o si tratta di colon irritabile? Non sono risultato allergico al glucosio. Mi può dare qualche consiglio? lLa ringrazio tanto eLe invio cordiali saluti.

    1. Dr. Roberto Gindro

      E’ molto probabile che sino gli effetti della radioterapia, se non ha mai avuto prima questo problema.

  2. Il mio medico mi ha detto di assumere Psyllogel lontano da altri farmaci, cosa rischio se lo prendo insieme a Zofran?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Il rischio è relativo a una riduzione dell’efficacia di Zofran (o degli altri farmaci assunti contemporaneamente), per sequestro a livello intestinale (cioè causa di impossibilità di assorbimento).