dottore il dermatologo mi ha ordinato Tretinoina crema 0,05 ho usato in passato Airol 0,05 senza particolari effetti collaterali ora in farmacia mi hanno dato Tretinoina Same 0,05 (sulla ricetta era scritto so
lo il principio attivo) secondo lei la posso usare tranquillamente ? (Ho la pelle molto sensibile e ho visto che la Tretinoina same contiene alcol etilico ) grazie mille
Dr. Roberto Gindro
Sì, la provi tranquillamente.
Domanda
Salve dott vorrei un’informazione circa un farmaco per la cura dell’acne..si chiama spironolattone,sentendo altre persone che l’hanno usato mi hanno riferito di uno strano odore del farmaco che il mio in realtà non ha. La crema è a base di acqua ed è al 5% di spironolattone,ma ho paura che il farmacista nn l’abbia preparata bene…
Dr. Roberto Gindro
Purtroppo non ho mai avuto occasione di prepararlo, mi dispiace.
Domanda
Dottore un parere/consiglio :
Ho l’abitudine a togliere le croste dovute sopratutto a bruciature da calcetto, tempo fa ne tolsi una su una gamba e mi è rimasto un segno piu scuro della grandezza della crosta, quasi come se la pelle fosse macchiata da una voglia, nonostante l’abbronzatura si nota ancora la zona piu scura.
A dicembre tolsi una crosta abbastanza grande sotto il sedere a destra, anche qui bruciatura, mi è rimasto il segno immenso della crosta anche qui piu scuro sul bianco di quella zona.
Esistono prodotti per rimediare?
E da cosa sono dovute queste macchie?
Dr. Roberto Gindro
1. Sì, ci sono alcune creme schiarenti, ma vanno usate a mio parere a seguito di valutazione dermatologica.
2. Perchè togliendo la crosta si interviene sul processo di riparazione della cute, creando alterazioni non previste.
Domanda
Salve dottore. Sono una ragazza di 21 anni e da una decina di anni, ho sulla pelle (o meglio, credo siano sottopelle) delle “bollicine” bianche e dure che non permettono la totale fuoriuscita dei peli. Tempo fa sono andata da un dermatologo che mi ha diagnosticato la cheratosi pilare e mi ha segnato una crema idratante per tentare almeno di ridurre l’inestetismo (Lictena). Inutile dire che non ha funzionato e rimango quindi piena di questi puntini in particolar modo sulle braccia e sulle cosce (ne ho notato qualcuno anche sul viso). Così ho pensato di informarmi da sola e così mi sono imbattuta nel nome di una crema, Akerat 10 dell’Avene. L’ho acquistata, ma dato che non ho avuto ancora modo di testarla per un tempo apprezzabile, sa dirmi se è indicata per la cura della cheratosi? O ci sono altri prodotti più efficaci in farmacia? Questo inestetismo così fastidioso ed esteso mi mette in imbarazzo, soprattutto l’inverno quando oltretutto si arrossano (mentre in estate, con l’esposizione al sole, tendono ad appiattirsi). Grazie.
Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)
Salve, in questi casi è assolutamente necessario consultare lo specialista dermatologo, si possono fare anche dei trattamenti ma sempre sotto guida del medico che valuta la situazione. Le consiglio di non eseguire terapie autonomamente, la pelle del viso è molto delicata ed eventuali danni potrebbero essere di difficile recupero.
Domanda
Dottore sono state operata di basalioma esito “carcinoma basocellulare nodulare .Indenni i margini di resezione “posso stare tranquilla ?
Dr. Roberto Gindro
Ragionevolmente tranquilla, ma ovviamente il chirurgo sarà più preciso in proposito.
Domanda
Buonasera dottore, ho 67 anni da una visita dermatologia mi è stato riscontrato una voluminosa lesione cheratosica alla piega inquinare dx. Mi è stato consigliato la Vaselina salicilica 10%,per 3 settimane al mese,a cicli, fino alla remissione frattanto ogni 10 giorni. La mia donanda: la Vaselina salicilica può andare bene?
Cordiali saluti.
Dr. Roberto Gindro
Sì.
Domanda
Ho una cheratosi sotto l’ascella.
Il dermatologo mi ha consigliato Gentalyn unguento 2 volte al giorno per 1 mese.
A che scopo?
Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)
L’ha diagnosticata il dermatologo? Il Gentalyn è un antibiotico, non sapendo di cosa si tratti, o è infetta la lesione o più probabilmente vuole evitare un’eventuale infezione, visto l’ambiente batterico dell’ascella.
Domanda
Buonasera
Non so se questa è la sezione giusta, vi spiego il mio problema.
Da quasi un anno, ogni volta che faccio una doccia nei 20 minuti successivi ho un ipersensibilità a i polpastrelli delle mani con brividi in tutto il corpo quando tocco quasi qualsiasi cosa. In queste settimane ho anche una sensazione strana che mi riesce spiegar male quando stringo i pugni, e mi sento comunque i polpastrelli molto lisci, quasi consumati. Ma comunque il problema principale è il post doccia.
Ho fatto diverse analisi del sangue in questi mesi per altri motivi, in entrambi il valore dei Monociti era sopra il normale (oscilla tra 16/17) quando il massimo è 10. Inoltre nell’ultima analisi delle urine il valore dei Leuciti (max 10) e a oltre 130.
Il medico dice che è tutto nella norma..
Le cose possono essere correlate?
Da cosa pensa possano derivare questi brividi post doccia? Come posso risolvere?
Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)
Salve, i monociti non ci preoccupano, i leucociti nelle urine sono probabilmente dovuti a una piccola infezione urinaria, cosa che comunque non ha a che vedere coi sintomi descritti; le capita anche quando ci sono sbalzi di temperatura, o capita di vedere le dita cambiare dal violaceo al rossastro? probabilmente è comunque solo una reazione alla variazione di temperatura dopo la doccia, non ci fa pensare ad un quadro patologico in particolare.
Domanda
Non mi sembra che le dita cambino colore, solo i polpastrelli diventano più rossi del normale. Da un anno faccio un lavoro durante il quale tocco molte scatole in cartone, preparando ordini, sembra come se i polpastrelli si fossero “limati” anche il solo pensiero di io che tocco quel tipo di cartone liscio mi fa venire i brividi.. comunque sia è sempre dopo la doccia (calda) che ho questo 20/30 minuti di ipersensibiliá al tatto
Dr. Roberto Gindro
Fa la doccia molto calda?
Domanda
No, una temperatura normale, non esageratamente calda..
Dr. Roberto Gindro
Mi viene da pensare che sia legato al suo lavoro, probabilmente il continuo contatto con il cartone tende a seccare la pelle.
Domanda
Quindi tenerle idratate con crema il più possibile?
Il fatto che il continuo toccare cartone mi abbia “consumato” i polpastrelli rendendoli più lisci e sensibili, può quindi causare una reazione del genere dopo la doccia? O è un ipotesi improbabile?
Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)
Salve, è probabile che si tratti di maggiore sensibilità alla temperatura dei polpastrelli, ma non mi sembra possa essere segno di qualche problema particolare. Ma un controllo delle urine è stato ripetuto per vedere se si fosse trattato solo di una lieve infezione ?
Domanda
Le ho fatte circa un anno fa ed era tutto regolare, le ho rifatte poche giorni fa’ ed è venuto fuori quel valore sballato.
Dai risultati delle analisi del sangue è venuto fuori che ho avuto (non so quando) la mononucleosi, non so se possa incidere.
Come può essere collegato il discorso dell’ipersensibilità con il risultato sballato delle urine? Il medico comunque mi ha detto di non preoccuparmi anche se il valore era di 132 su un massimo di 10. Lei a cosa pensa?
Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)
Salve, non credo che ci sia correlazione tra l’ipersensibilità dei polpastrelli cono problema urinario. Come hanno fatto a diagnosticare la mononucleosi? Non si vede certo con un banale esame del sangue, serve un dosaggio specifico.
Domanda
tra i tanti esami prescritti, vista la mia stanchezza, e la sensazione strana alle gambe (pesantezza) c’era anche quello.
Ora non ho le analisi sotto mano, ma su 3 valori, 2 erano sballati, il primo e il terzo.
E mi ha detto che ho avuto la monucleosi ma non sa quando..
Dr. Roberto Gindro
Sarebbero da vedere i risultati, alcuni non sono particolarmente significativi in assenza di sintomi specifici.
Domanda
oggi in farmacia facevano l’esame del cuoio capelluto gratuitamente cosi che ne ho approfittato.
mi hanno detto tipo che ho una rirescita lenta dei capelli dovuta credo al sebo, se non erro mi dissero cosi.. e di usare uno shampoo specifico che vendono loro.
poi mi hanno constatato delle cheratosi che però ho da anni, possono essere trattate? aldilà del lato estetico che a me non infastidisono possono recare altri danni?
grazie
Dr. Roberto Gindro
Sì, meritano di essere verificate con un dermatologo.
Cioè da quanto ho capito già così sono un tumore circoscritto all’epidermide e non dannoso, ma con il passare degli anni potrebbe Diventare maligno? Bella storia..
Ancora più bella perché ogni 6 mesi vado al dermatologo per i nei perché sono soggetto a melanoma e non mi ha mai detto niente di questa cosa
Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)
Salve, mi scusi, si riferisce ad un intervento fatto in precedenza su questa pagina? o è la prima volta che scrive?
dottore il dermatologo mi ha ordinato Tretinoina crema 0,05 ho usato in passato Airol 0,05 senza particolari effetti collaterali ora in farmacia mi hanno dato Tretinoina Same 0,05 (sulla ricetta era scritto so
lo il principio attivo) secondo lei la posso usare tranquillamente ? (Ho la pelle molto sensibile e ho visto che la Tretinoina same contiene alcol etilico ) grazie mille
Sì, la provi tranquillamente.
Salve dott vorrei un’informazione circa un farmaco per la cura dell’acne..si chiama spironolattone,sentendo altre persone che l’hanno usato mi hanno riferito di uno strano odore del farmaco che il mio in realtà non ha. La crema è a base di acqua ed è al 5% di spironolattone,ma ho paura che il farmacista nn l’abbia preparata bene…
Purtroppo non ho mai avuto occasione di prepararlo, mi dispiace.
Dottore un parere/consiglio :
Ho l’abitudine a togliere le croste dovute sopratutto a bruciature da calcetto, tempo fa ne tolsi una su una gamba e mi è rimasto un segno piu scuro della grandezza della crosta, quasi come se la pelle fosse macchiata da una voglia, nonostante l’abbronzatura si nota ancora la zona piu scura.
A dicembre tolsi una crosta abbastanza grande sotto il sedere a destra, anche qui bruciatura, mi è rimasto il segno immenso della crosta anche qui piu scuro sul bianco di quella zona.
Esistono prodotti per rimediare?
E da cosa sono dovute queste macchie?
1. Sì, ci sono alcune creme schiarenti, ma vanno usate a mio parere a seguito di valutazione dermatologica.
2. Perchè togliendo la crosta si interviene sul processo di riparazione della cute, creando alterazioni non previste.
Salve dottore. Sono una ragazza di 21 anni e da una decina di anni, ho sulla pelle (o meglio, credo siano sottopelle) delle “bollicine” bianche e dure che non permettono la totale fuoriuscita dei peli. Tempo fa sono andata da un dermatologo che mi ha diagnosticato la cheratosi pilare e mi ha segnato una crema idratante per tentare almeno di ridurre l’inestetismo (Lictena). Inutile dire che non ha funzionato e rimango quindi piena di questi puntini in particolar modo sulle braccia e sulle cosce (ne ho notato qualcuno anche sul viso). Così ho pensato di informarmi da sola e così mi sono imbattuta nel nome di una crema, Akerat 10 dell’Avene. L’ho acquistata, ma dato che non ho avuto ancora modo di testarla per un tempo apprezzabile, sa dirmi se è indicata per la cura della cheratosi? O ci sono altri prodotti più efficaci in farmacia? Questo inestetismo così fastidioso ed esteso mi mette in imbarazzo, soprattutto l’inverno quando oltretutto si arrossano (mentre in estate, con l’esposizione al sole, tendono ad appiattirsi). Grazie.
Salve, in questi casi è assolutamente necessario consultare lo specialista dermatologo, si possono fare anche dei trattamenti ma sempre sotto guida del medico che valuta la situazione. Le consiglio di non eseguire terapie autonomamente, la pelle del viso è molto delicata ed eventuali danni potrebbero essere di difficile recupero.
Dottore sono state operata di basalioma esito “carcinoma basocellulare nodulare .Indenni i margini di resezione “posso stare tranquilla ?
Ragionevolmente tranquilla, ma ovviamente il chirurgo sarà più preciso in proposito.
Buonasera dottore, ho 67 anni da una visita dermatologia mi è stato riscontrato una voluminosa lesione cheratosica alla piega inquinare dx. Mi è stato consigliato la Vaselina salicilica 10%,per 3 settimane al mese,a cicli, fino alla remissione frattanto ogni 10 giorni. La mia donanda: la Vaselina salicilica può andare bene?
Cordiali saluti.
Sì.
Ho una cheratosi sotto l’ascella.
Il dermatologo mi ha consigliato Gentalyn unguento 2 volte al giorno per 1 mese.
A che scopo?
L’ha diagnosticata il dermatologo? Il Gentalyn è un antibiotico, non sapendo di cosa si tratti, o è infetta la lesione o più probabilmente vuole evitare un’eventuale infezione, visto l’ambiente batterico dell’ascella.
Buonasera
Non so se questa è la sezione giusta, vi spiego il mio problema.
Da quasi un anno, ogni volta che faccio una doccia nei 20 minuti successivi ho un ipersensibilità a i polpastrelli delle mani con brividi in tutto il corpo quando tocco quasi qualsiasi cosa. In queste settimane ho anche una sensazione strana che mi riesce spiegar male quando stringo i pugni, e mi sento comunque i polpastrelli molto lisci, quasi consumati. Ma comunque il problema principale è il post doccia.
Ho fatto diverse analisi del sangue in questi mesi per altri motivi, in entrambi il valore dei Monociti era sopra il normale (oscilla tra 16/17) quando il massimo è 10. Inoltre nell’ultima analisi delle urine il valore dei Leuciti (max 10) e a oltre 130.
Il medico dice che è tutto nella norma..
Le cose possono essere correlate?
Da cosa pensa possano derivare questi brividi post doccia? Come posso risolvere?
Salve, i monociti non ci preoccupano, i leucociti nelle urine sono probabilmente dovuti a una piccola infezione urinaria, cosa che comunque non ha a che vedere coi sintomi descritti; le capita anche quando ci sono sbalzi di temperatura, o capita di vedere le dita cambiare dal violaceo al rossastro? probabilmente è comunque solo una reazione alla variazione di temperatura dopo la doccia, non ci fa pensare ad un quadro patologico in particolare.
Non mi sembra che le dita cambino colore, solo i polpastrelli diventano più rossi del normale. Da un anno faccio un lavoro durante il quale tocco molte scatole in cartone, preparando ordini, sembra come se i polpastrelli si fossero “limati” anche il solo pensiero di io che tocco quel tipo di cartone liscio mi fa venire i brividi.. comunque sia è sempre dopo la doccia (calda) che ho questo 20/30 minuti di ipersensibiliá al tatto
Fa la doccia molto calda?
No, una temperatura normale, non esageratamente calda..
Mi viene da pensare che sia legato al suo lavoro, probabilmente il continuo contatto con il cartone tende a seccare la pelle.
Quindi tenerle idratate con crema il più possibile?
Il fatto che il continuo toccare cartone mi abbia “consumato” i polpastrelli rendendoli più lisci e sensibili, può quindi causare una reazione del genere dopo la doccia? O è un ipotesi improbabile?
Salve, è probabile che si tratti di maggiore sensibilità alla temperatura dei polpastrelli, ma non mi sembra possa essere segno di qualche problema particolare. Ma un controllo delle urine è stato ripetuto per vedere se si fosse trattato solo di una lieve infezione ?
Le ho fatte circa un anno fa ed era tutto regolare, le ho rifatte poche giorni fa’ ed è venuto fuori quel valore sballato.
Dai risultati delle analisi del sangue è venuto fuori che ho avuto (non so quando) la mononucleosi, non so se possa incidere.
Come può essere collegato il discorso dell’ipersensibilità con il risultato sballato delle urine? Il medico comunque mi ha detto di non preoccuparmi anche se il valore era di 132 su un massimo di 10. Lei a cosa pensa?
Salve, non credo che ci sia correlazione tra l’ipersensibilità dei polpastrelli cono problema urinario. Come hanno fatto a diagnosticare la mononucleosi? Non si vede certo con un banale esame del sangue, serve un dosaggio specifico.
tra i tanti esami prescritti, vista la mia stanchezza, e la sensazione strana alle gambe (pesantezza) c’era anche quello.
Ora non ho le analisi sotto mano, ma su 3 valori, 2 erano sballati, il primo e il terzo.
E mi ha detto che ho avuto la monucleosi ma non sa quando..
Sarebbero da vedere i risultati, alcuni non sono particolarmente significativi in assenza di sintomi specifici.
oggi in farmacia facevano l’esame del cuoio capelluto gratuitamente cosi che ne ho approfittato.
mi hanno detto tipo che ho una rirescita lenta dei capelli dovuta credo al sebo, se non erro mi dissero cosi.. e di usare uno shampoo specifico che vendono loro.
poi mi hanno constatato delle cheratosi che però ho da anni, possono essere trattate? aldilà del lato estetico che a me non infastidisono possono recare altri danni?
grazie
Sì, meritano di essere verificate con un dermatologo.
http://www.albertogiannetti.it/2013/06/i-tumori-della-pelle-cheratosi-attinica/
Cioè da quanto ho capito già così sono un tumore circoscritto all’epidermide e non dannoso, ma con il passare degli anni potrebbe Diventare maligno? Bella storia..
Ancora più bella perché ogni 6 mesi vado al dermatologo per i nei perché sono soggetto a melanoma e non mi ha mai detto niente di questa cosa
Salve, mi scusi, si riferisce ad un intervento fatto in precedenza su questa pagina? o è la prima volta che scrive?