La sesta malattia in bambini e adulti: sintomi, foto, contagio, incubazione, …

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Cos’è la sesta malattia

La sesta malattia (chiamata anche roseola, roseola infantum, esantema critico, esantema subitum o febbre dei tre giorni) è una patologia virale che colpisce i bambini piccoli, più comunemente nella fascia di età compresa tra i 6 mesi ed i 2 anni; solo raramente contagia gli adulti, che ne risultano in genere immuni essendone già venuti in contatto in passato nella maggior parte dei casi.

Questa malattia esantematica è caratterizzata da una tipica eruzione cutanea (esantema) che si manifesta in seguito alla sparizione di una febbre, anche alta, che può durare per qualche giorno.

L’infezione è causata da due virus:

  • herpesvirus umano (HHV) di tipo 6,
  • herpesvirus umano (HHV) di tipo 7.

Nonostante il nome simile i due virus non sono collegati all’herpes labiale/genitale.

Il decorso è in genere assolutamente benigno e la malattia tende a risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno, senza particolari rischi o complicazioni; il bambino può rientrare a scuola/asilo dopo la comparsa delle manifestazioni cutanee.

È molto raro che si rendano necessari esami di laboratorio, solo in alcuni casi vengono richiesti durante la fase di picco della febbre allo scopo di escludere altre possibili cause; i bambini infetti possono mostrare un aumento livello di globuli bianchi nel sangue, che gradualmente torneranno alla normalità in un periodo di tempo compreso tra sette e dieci giorni dopo la malattia.

Negli adulti immunocompetenti, ossia con il sistema immunitario in salute, l’infezione o l’eventuale riattivazione è estremamente rara e si presenta con

Il superamento della malattia lascia il piccolo paziente immunizzato, prevenendo quindi futuri nuovi contagi; in altre parole quindi non è di norma possibile ripetere la malattia, a parte nel caso dei soggetti immunodepressi (per esempio HIV-positivi).

Non esiste attualmente alcuna vaccinazione, né terapia antivirale per la fase acuta, mentre un adeguato lavaggio delle mani è molto importante per prevenire la diffusione della malattia.

L’aggettivo “sesta” deriva da un ipotetico conteggio delle malattie esantematiche dell’infanzia.

Foto

Immagine di un bimbo colpito da sesta malattia

Photo Credit: https://it.m.wikipedia.org/wiki/File:Sestamalattia.JPG

Sesta malattia sulla schiena di una bambina

Shutterstck/phadungsak sawasdee

Sesta malattia sul viso di un bambino

Shutterstock/Sasenki

Contagio

La sesta malattia non è particolarmente contagiosa e si diffonde attraverso le gocce di liquido provenienti dal naso e dalla gola delle persone infette. Queste gocce sono espulse quando la persona infetta parla, ride, starnutisce o tossisce.

Può essere trasmessa anche indirettamente, quando il bambino tocca superfici contaminate dal virus e porta poi le mani alla bocca, agli occhi o al naso.

Spesso è causa di contagio il soggetto che, pur avendo contratto la malattia, ancora non ne manifesta i sintomi trovandosi ancora nel periodo d’incubazione.

Di norma si considera non più contagioso a partire da 1 giorno dopo la scomparsa della febbre.

Sintomi

I possibili sintomi della sesta malattia sono:

In alcuni casi la malattia può decorrere anche in modo asintomatico (senza sintomi).

La sesta malattia esordisce in genere con sintomi simil-influenzali e una febbre alta (spesso più di 39,5 °C) che durano per circa 3-5 giorni; in questa fase il bambino può apparire nervoso, irritabile, e ad avere un calo di appetito e gonfiore ai linfonodi (ghiandole) del collo.

La febbre alta spesso finisce improvvisamente e, contemporaneamente, appare l’eruzione cutanea rosso-rosata tipica della sesta malattia, sollevata o piatta; compare su petto, pancia e schiena, per poi diffondersi anche su gambe, viso, collo e braccia.

Il rossore dell’infiammazione cutanea delle macchie sbiadisce (diventando bianca) in caso di pressione ed i singoli punti possono manifestare un leggero “alone” intorno.

Nella maggior parte dei casi non è associata a prurito o altro fastidio e tende a sparire nell’arco di un paio di giorni. Negli ultimi giorni di malattia si possono manifestare anche dolori muscolari ed articolari.

A differenza del morbillo, il bimbo con sesta malattia appare meno provato dalla malattia e il rash cutaneo sparisce molto più rapidamente.

Negli adulti è decisamente rara, in quanto nella maggior parte dei casi si acquisisce immunità nell’infanzia, ma nei pochi soggetti che la manifestano i sintomi possono essere più severi.

Incubazione e durata

L’incubazione della sesta malattia è normalmente di circa 9 giorni (da 5 a 15 giorni).

La febbre dura invece da 3 a 7 giorni, mentre l’eruzione cutanea ha una durata variabile da poche ore ad alcuni giorni.

Pericoli

La sesta malattia è generalmente una condizione benigna, che tende a risolversi spontaneamente senza sequele anche in caso di neonati; il veloce aumento della febbre e la capacità del virus di superare la barriera emato-encefalica possono occasionalmente essere causa di convulsioni nei bambini predisposti (circa il 10%-15% dei soggetti infettati).

I segni che caratterizzano le convulsioni comprendono:

Si tratta di sintomi che possono spaventare e che devono essere segnalati al medico, ma che fortunatamente in genere non hanno conseguenze.

Raramente la fase pre-esantematica può vedere anche lo sviluppo di una meningite di lieve entità.

Nei pazienti immunocompromessi (AIDS, trapiantati, …) si osserva una malattia con decorso più grave, caratterizzata dalla possibile comparsa di infiammazione multi-organo:

Quando chiamare il pediatra

Chiamate il medico se il vostro bambino

  • è apatico,
  • si rifiuta di bere,
  • se la febbre non risponde ai farmaci comunemente prescritti.

Si consiglia di chiamare il 112 nel caso comparissero segni di grave meningite (confusione, disorientamento, perdita di conoscenza) o nel caso di convulsioni febbrili.

Gravidanza

Il rischio di contrarre la malattia in gravidanza è molto basso, in quanto la maggior parte delle donne adulte risulta immune all’infezione avendola già contratta in giovane età (talvolta magari senza sintomi); anche a causa di questo in letteratura non è semplice trovare indicazioni certe sui potenziali rischi, che si pensa possano esistere, ma nel complesso la probabilità di andare incontro a problemi è sicuramente superiore per altre infezioni, che rappresentano una minaccia molto più temibile (come ad esempio il CMV).

In caso di dubbi sul possibile contagio si raccomanda di fare riferimento al ginecologo.

Cura

Una diagnosi di sesta malattia è spesso incerta fino alla comparsa dell’esantema, ma i sintomi in genere non richiedono trattamenti specifici, salvo la somministrazione di farmaci mirati alla riduzione della febbre alta (paracetamolo, ibuprofene, …).

Gli antibiotici non sono utilizzati perché la sesta malattia è causata da un virus, non un batterio.

Da evitare invece la somministrazione di Aspirina, che è stata associata allo sviluppo di una sindrome potenzialmente mortale (Sindrome di Reye).

Fondamentale è invece ridurre il rischio di disidratazione nel bambino, incoraggiandolo a bere liquidi come acqua (eventualmente con disciolte soluzioni di elettroliti per bambini come Dicodral, Humana Idravita, …) oppure del brodo; l’eventuale allattamento al seno non va interrotto.

Prevenzione

La sesta malattia non è contagiosa come altre malattie esantematiche, ma vale comunque la pena prendere qualche precauzione:

  • far lavare spesso le mani al bimbo,
  • farlo starnutire e tossire (per quanto possibile) in un fazzoletto di carta usa e getta,
  • tenere pulite le superfici che possono venire a contatto con la saliva del paziente,
  • non condividere bicchieri, posate, asciugamani, …
Domande e risposte
Cos'è la sesta malattia?
La sesta malattia è una malattia esantematica tipica dell'infanzia, a carattere benigno, che si manifesta in genere attraverso sintomi lievi e di breve durata, tra i quali spicca un esantema che interessa tutto il corpo.
Quanto dura?
La prima parte della malattia caratterizzata dalla febbre, dura 3-7 giorni; la fase esantematica invece può durare da poche ore ad alcuni giorni.
Come si manifesta?
La sesta malattia in genere esordisce con sintomi simil-influenzali (malessere, mal di gola, naso che cola, tosse, gonfiore dei linfonodi, ...) e soprattutto febbre alta; quando la febbre passa, spesso in modo improvviso, lascia il posto ad un esantema che inizia su pancia, petto e schiena, per poi diffondersi anche a arti, viso e collo.
Come si prende?
La trasmissione avviene attraverso piccole goccioline emesse dalla bocca e dal naso di un paziente infetto.
Quando si è contagiosi?
Il paziente inizia ad essere contagioso già prima della comparsa dei sintomi (incubazione), in genere fino ad un giorno dopo la scomparsa della febbre.
Come si cura?
Non esistono farmaci specifici, è sufficiente eventualmente controllare i sintomi della prima fase (ad esempio la febbre) attraverso i comuni medicinali usati in ambito pediatrico.
Si può ripetere la sesta malattia?
In teoria sì, ma è raro che succeda.
Si può fare da adulti?
È possibile, ma poco probabile.
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Domande e risposte
  1. Buonasera……a mia figlia di nove mesi é stata riscontrata la sesta malattia…..sabato scorso febbre alta…anche domenica…lunedì dal pediatra comprendiamo che l’indomani sarebbero comparsi i puntini…..tutto regolare…..martedì sfoga la malattia ma questo venerdì inizia un raffreddore e tosse che prima neanche accennava….aveva solo la gola rossa quando l’ha visitata il pediatra…. non potendo ricontattare il mio medico fino a lunedì domando se ció puó essere considerato la normale infiammazione delle vie aeree alte corrispondente alla malattia (il muco é bianco). grazie mille.

    1. Dr. Roberto Gindro

      No, probabilmente ha contratto una patologia diversa (parainfluenzale?).

  2. buongiorno, sono la mamma di una bambina di 14 mesi a cui oggi è stata diagnosticata la sesta malattia. Prima di avere questa certezza, siccome la febbre continuava ad essere alta anche dopo il terzo giorno siamo tornati a far vedere la bimba, e ci hanno detto di darle antibiotico, perché la febbre non passava e non erano comparse le tipiche macchie sul corpo. Da quando abbiamo iniziato a darle l’antibiotico mia figlia ha cominciato ad espellere parecchio muco (gli scorsi giorni respirava con la bocca aperta) e la febbre ha iniziato a calare. Adesso che sono comparse le macchie da sesta malattia mi hanno detto di sospendere con l’antibiotico. Il mio dubbio è che sospendendo l’antibiotico si blocchi l’espulsione del muco. Inoltre la febbre non è scomparsa con la comparsa delle macchie. Potete darmi un vostro parere?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Febbre alta?
      La bimba è stata visitata nuovamente nel momento in cui le hanno detto di sospendere?

    2. La febbre è intorno ai 38, stanotte ha avuto un picco di 38,9, comunque si è abbassata rispetto ai giorni scorsi, quando eravamo sempre sopra i 39. Stamattina è stata visitata dalla sua pediatra che ha riscontrato solo un lieve rossore alla gola. È stata lei a dirmi di sospendere con l’antibiotico (avevo iniziato la cura ieri intorno a mezzogiorno).

    3. Dr. Roberto Gindro

      Se è stata visitata non c’è motivo di dubitare.

  3. Chiedo solo un ultima cosa, se sospendo la somministrazione dell’antibiotico prima di aver completato i giorni utili creo qualche resistenza particolare al sistema immunitario? O dopo non è più possibile utilizzare quel tipo di antibiotico per mia figlia?
    Grazie della risposta.

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)

      Salve, no , non succede nulla di ciò, può stare tranquilla. saluti

  4. Salve dottore il mio piccolo giovedi sera ha avuto la febbre a 38 e puntini rossi addosso maggiormente alle caviglie,inguine, collo.. venerdi mattina la febbre è sparita l ho portato dalla pediatra e lei ha detto che puo essere la 5 malattia..la 6 l ha gia avuta! Ora io leggendo su internet vedo che le macchie compaiono dopo la febbre e non prima… cosa puo essere? Io.sono incinta di 3 settimane corro qualche rischio? Grazie mille

    1. Dr. Roberto Gindro

      Le guance sono molto rosse come se fossero state schiaffeggiate?

    2. No ha puntini anche in faccia ma nn sono rosse

    3. Dr. Roberto Gindro

      Verrebbe da pensare allora a qualcosa di diverso dalla quinta.

    4. La sesta l ha avuta gia… ora ha bollicine in faccia tipo dermatite e nel corpo stanno schiarendo ma si sentono al tatto

    5. Dr. Roberto Gindro

      Oltre alle malattie esantematiche più conosciute e diffuse può capitare di manifestare forme virali con sintomi simili, e questo sembra il caso, ma ovviamente segnali eventuali evoluzioni al medico.

  5. salve. vorrei fare una domanda. i bambini che contaggono la sesta malattia una volta passata(anche quelli non vaccinati) ”acquistano” un immunità o uno sviluppo maggiore di anticorpi verso malattie simili come varicella,morbillo,rosolia oppure queste malattie hanno in comune solo i puntini rossi?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      No, l’immunità è specifica, solo per quel tipo di virus e quindi per la patologia relativa.

  6. mio nipote ha febbre da giovedi scorso sopra i 38 che scende anche senza paracetamolo a volte e mal di testa questa notte o ieri sera comparsa agli arti infer. e glutei chiazze rosse rilevate con prurito (papule) scomparse in giornata e ricomparse questa sera , ancora presente la febbre sopra i 38 . ha 13 anni ,sesta malattia o infezione virale “scolastica-stagionale” ? grazie

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)

      Salve , anche se solitamente la sesta malattia viene tra i 6 mesi e i 2 anni dall’andamento non è possibile escluderla. Tuttavia anche altri tipi di infezioni virali possono avere andamenti simili. Credo sia opportuno far visitare suo nipote dal mendico. saluti

  7. Buongiorno, ho una bambina di due anni alla quale è stata diagnosticata la sesta malattia circa 6/7 mesi fa.. Adesso sono tre giorni che ha la febbre alta che non riesco ad abbassare e tutti i sintomi tipici come inappetenza irritabilità e naso chiuso.. È possibile che sia dinuovo sesta malattia? Grazie

    1. Dr. Roberto Gindro

      Decisamente improbabile.

  8. Buona sera…ho il mio nipotino di 9 mesi da 2 gg ha febbre alta…ma stamattina ancora con febbre sono comparsi tutti puntini…è possibile che i puntini della sesta malattia compaiono avendo ancora febbre? Alle 15 ha preso il paracetamolo e x ora nn ha febbre…può essere sesta malattia?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Sì, è possibile, ma raccomando di verificare con il pediatra.
      Se fosse sesta malattia è possibile che domani mattina non ci sia più febbre.

  9. Aiuto!!! Mio nipote di un anno, sabato molto lagnoso domenica con febbre molto alta39,5 e lunedì puntini attorno alla bocca e ano e culetto ( al culetto si vedono puntini bianchi e come bollicine ) martedì pomeriggio sulle manine. Domenica e stato portato in ospedale perché preoccupati, fatto esame dell’urina e urino cultura, lurina anno detto era bella per lurina cultura devono passare 5 giorni. Le anno dato l antibiotico da prendere 3 volte al giorno perché anno detto che sospettano sia un infezione ….. La febbre le e durato un giorno e mezzo circa. Cosa può essere ????

    1. Portato dal pediatra , aveva ragione lei!!! Grazie mille.

    2. Dr. Roberto Gindro

      Grazie mille per l’aggiornamento.

  10. Salve , vorrei farle una domanda …. Ho un bimbo di 17 mesi che da circa due giorni ha febbre alta che oscilla tra i 38.5 e una sola volta a 39 ! La pediatra ha detto che molto probabilmente si potrebbe trattare di sesta malattia ma che per poterla confermare dobbiamo aspettare se compaiono i puntini…. La mia domanda è … La sesta malattia può contagiare anche noi grandi?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Sì, ma è estremamente raro.

    2. Ok la ringrazio !